Passa ai contenuti principali

La prostituta più vecchia del mondo

Taipei, Taiwan. Una prostituta di 82 anni soprannominata "nonna" è stata scagionata dopo essere stata catturata dalla polizia locale per aver importunato alcuni passanti.
La polizia sta cercando in tutti i modi di allontanare l'arzilla ed volenterosa signora dal ricco business della prostituzione.

La donna, identificata dalla polizia come la signora Chiu, è stata colta nella sua alcova durante una prestazione,  accompagnata da un distinto signore di 52 anni. La polizia ha affermato che Chiu è sicuramente la prostituta più anziana dell'intera Taipei,  il che la propone per il titolo di una delle più vecchie prostitute oggi al mondo.
Inoltre sembra che la volenterosa signora riesca a rimanere ancora oggi sul mercato, per via dei suoi prezzi da 10 a 20 volte inferiori rispetto a quelli delle prostitute più giovani.


Chiù dopo essere stata fermata appariva in buona forma, aveva un make-up leggero, ed il suo corpo sembrava quello di una settantenne.

Sembra che Chiu stia nel business della prostituzione da almeno 40 anni, per la precisione dopo la morte del suo vecchio compagno.
Ora la polizia sta cercando di trovare all'anziana donna un alloggio meno costoso, ed un mensile costante su cui ella possa fare affidamento.




Fonte inglese :  http://www.myxnews.com/2012/03/worlds-oldest-whore-82-years-old.html

Commenti

Post popolari in questo blog

Mike Marcum e la macchina del tempo

Il 18 aprile del 1996 la ribalta della pseudoscienza venne solleticata da un personaggio interessante e schivo. Il suo nome è Michael Marcum per gli amici Mike. ( In giro su internet troverete molti post che con ostinazione copincollano lo stesso testo e lo duplicano fino allo sfinimento nervoso.) Il nostro, proprio in quella data , con la disinvoltura di un rocker, si presentò al programma mattutino Coast to Coast e con la cavillosità meticolosa che ci si aspetta dai geni o forse dai pazzi, descrisse dettagliatamente il funzionamento della sua nuova opera: in breve parlò di come costruire una macchina del tempo. In genere la gente quando ascolta quel tipo di argomenti o scoppia a ridere oppure si siede e sospesa in una bolla di possibilità dilatata all’inverosimile, comincia a immaginare le molteplici possibilità offerte da quello strumento tanto magnifico quanto inesistente. Mike Marcum  con la sua macchina del tempo aprì una fantastica breccia nel cuore di molti sogn...

La Coperta di Linus dell'Anima

  Quando l'Io Diventa una Virtual Reality Interna Tutti noi portiamo dentro una strana contraddizione. Da una parte sentiamo di essere unici, irripetibili, dotati di un "io" solido e definito. Dall'altra, se ci guardiamo con onestà, ci accorgiamo di essere incredibilmente simili agli altri: fragili, duplicabili nelle nostre paure e nei nostri desideri, molto meno originali di quanto vorremmo credere. L'Invenzione Necessaria Forse è proprio questa fragilità che ci spinge a inventarci un'identità. L'io diventa una specie di "coperta di Linus" psicologica: da fuori può sembrare buffa, illusoria, ma da dentro è essenziale per il nostro senso di sicurezza. Senza questa costruzione mentale, dovremmo affrontare a viso aperto l'angoscia di essere creature temporanee e vulnerabili in un universo che non sembra preoccuparsi molto di noi. Il Buddha, venticinque secoli fa, aveva intuito qualcosa di simile. La sua Prima Nobile Verità parla della soffe...

La vera resistenza tecnologica: oltre l'illusione della democratizzazione

Il nuovo luddismo non distrugge le macchine Nel 1811, gli artigiani tessili inglesi presero a martellate i telai meccanici delle fabbriche dello Yorkshire. La storia li ricorda come luddisti, simbolo di una resistenza irrazionale al progresso. Ma il loro errore non fu opporsi alle macchine. Fu accettare che quelle fossero le uniche macchine possibili. Oggi commettiamo lo stesso errore, solo in modo più sofisticato. Parliamo di "democratizzare" l'intelligenza artificiale, di rendere "inclusive" le piattaforme digitali, di garantire "accesso per tutti" alle nuove tecnologie. Ma ci stiamo ponendo la domanda sbagliata. Non dovremmo chiederci come democratizzare queste tecnologie, ma se siano democratizzabili per design. Parte I: L'illusione della democratizzazione Il cavallo di Troia della tecnologia gratuita Prendiamo due esempi celebrati come successi della democratizzazione tecnologica. Zipline, l'azienda americana di droni medici, serve 49 ...